Castello di Cacchiano
Castello di Cacchiano
Edificato intorno al X secolo sulle rovine di una necropoli romana, Castello di Cacchiano prende il nome dalla località dove si erge, nei pressi di Gaiole, su di un poggio a 500 metri di altezza da cui si gode un panorama mozzafiato a 360 gradi. Di proprietà della famiglia Ricasoli-Firidolfi, la tenuta si estende su una superficie di 200 ettari di cui 34,5 coltivati a vite ed i restanti occupati da oliveto, seminativo e bosco.
Da sempre rimasto di proprietà della famiglia, oggi il castello si racconta grazie alla figura di Giovanni Ricasoli-Firidolfi che, sulle orme dell’illustre quadrisavolo barone Bettino Ricasoli, ha dedicato il proprio talento alla produzione vitivinicola. Dal 1984 il suo impegno quotidiano non prescinde mai dalla storia: quella della sua famiglia e quella della sua terra.
Castello di Cacchiano
Edificato intorno al X secolo sulle rovine di una necropoli romana, Castello di Cacchiano prende il nome dalla località dove si erge, nei pressi di Gaiole, su di un poggio a 500 metri di altezza da cui si gode un panorama mozzafiato a 360 gradi. Di proprietà della famiglia Ricasoli-Firidolfi, la tenuta si estende su una superficie di 200 ettari di cui 34,5 coltivati a vite ed i restanti occupati da oliveto, seminativo e bosco.
Da sempre rimasto di proprietà della famiglia, oggi il castello si racconta grazie alla figura di Giovanni Ricasoli-Firidolfi che, sulle orme dell’illustre quadrisavolo barone Bettino Ricasoli, ha dedicato il proprio talento alla produzione vitivinicola. Dal 1984 il suo impegno quotidiano non prescinde mai dalla storia: quella della sua famiglia e quella della sua terra.